Cosa sentiremmo se fossimo una fotocamera umana? Immaginate il calore di una mano che si posa su di noi e sfiorandoci, ci consente di uscire dal buio per donarci 10 secondi di visione del mondo.
Touchy è una fotocamera umana, che si indossa come fosse un casco. Due obiettivi anteriori all’altezza dell’occhio permangono chiusi se non vengono attivati da un’altra persona. Chi utilizza Touchy è cieco, fino a quando viene toccato da qualcuno che gli dona temporaneamente la vista (10 secondi) per scattare l’immagine.
Uno schermo posteriore LCD consente di visualizzarel’immagine catturata. Il progetto realizzato da EricSiu, Tomohiko Hayakawa e Carson Reynolds, in collaborazione con l’Università di Tokyo, esplora l’azione apparentemente semplice e naturale del vedere, soffermandosi sul fascino della scoperta di ciò che ci circonda ad intervalli di pochi istanti e sull’interazioni tra casualità, rapporti umani e tecnologia.
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… pensandoci bene già viviamo questa situazione, infatti abbiamo bisogno del calore di qualcuno che ci tocchi ogni tanto donandoci così nuova energia e nuovi panorami… ah, ah
saluti
Stupendo il concept!
Ma che gran cagata…