Schilte & Portielje sono principalmente conosciuti per immagini in bianco e nero di figure insolite e irriconoscibili. Il suo sfrutta la combinazione delle tecniche informatiche avanzate, con l’atmosfera nostalgica del film in bianco e nero, per creare immagini surreali e oniriche.
La vita di Schilte & Portielje
Schilte e Jacqueline Portielje lavorano e vivono a Rotterdam. Si sono conosciuti nel 1975 ed entrambi hanno deciso di studiare arte. Schilte è diventato un designer d’architettura, Portielje si è laureato in pittura presso la scuola Huub.
Il lavoro fotografico di Schilte & Portielje
La coppia olandese Schilte & Portielje plasma un mondo surrealista abitato da figure solitarie, misteriose e audaci. La loro opera è un sincretismo di stili. La fotografia è l’ingrediente principale. Il computer un pennello, che tramite il foto ritocco digitale permette la fusione e la sperimentazione.
Il risultato di questo meticoloso lavoro viene stampata su lino o su pannelli in più sezioni, che vengono ricoperti di vernice per esaltarne i toni. Ecco allora che da un’immagine nasce un’altra immagine, sempre rigorosamente, in bianco e nero.
La ricerca del duo olandese cerca di trovare un giusto equilibrio tra pittura, disegno e fotografia, dove le gradazioni di grigi servono ad aumentare la distanza che separa l’arte dalla realtà.
Figure androgine delicatamente sensuali, corpi ritratti a metà tra enigmaticità e schiettezza, modernità e richiami al passato. Un lavoro che se concettualmente affianca aspetti fondamentali dell’essere umano, si serve dell’ambiguità per lasciare maggiore spazio a interpretazioni ed identificazioni.
Figure avvolte in una sorta di intangibilità, velate e impenetrabili che traspirano potenza ed eleganza, riprese il più delle volte di spalle o di profilo, per evidenziarne appena i segni distintivi. Opere che riflettono il mondo esterno attraverso una lente surreale, che stabilisce un costante dialogo tra la fotografia ed il disegno.
La citazione di Schilte & Portielje
“Collaboriamo senza seguire un piano prestabilito e senza ruoli definiti. Entrambi selezioniamo frammenti di immagini da un archivio di immagini digitalizzate che abbiamo creato negli anni. Poi, sempre in modo indipendente l’uno dall’altro, studiamo se con le immagini selezionate sia possibile creare un concetto per un nuovo lavoro. Durante questo lungo processo di trasformazione, disegno, pittura, addizione e sottrazione, si generano continuamente nuove possibilità e nuove idee”.
Per conoscere altri Maestri della fotografia
Vi consiglio di dare uno sguardo alla pagina web dell’artista per avere una visione completa della sua opera. Se volete vedere il lavoro dei maestri della fotografia vi rimando alla sezione Maestri della fotografia. Se, invece, volete approfondire le nuove correnti fotografiche e i nuovi autori della fotografia artistica, vi rimando alla sezione Fotografia Artistica.
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