In questo articolo ti guideremo passo a passo nella pulizia del sensore della tua macchina fotografica. Mantenere il sensore pulito ti aiuta a garantire la massima qualità dell’immagine nello scatto e rende il lavoro in post-produzione più rapido.
Come pulire in maniera sicura e efficace un sensore
Le fotocamere digitali catturano l’immagine attraverso un sensore sensibile alla luce. La funzione che il sensore svolge all’interno di una fotocamera digitale è analoga a quella della pellicola nella fotografia tradizionale. Tuttavia, la superficie del sensore non è rinnovabile come nelle fotocamere analogiche, dove la pellicola viene sostituita quando il rullino finisce. Inoltre, il sensore subisce una carica elettrostatica, che attira facilmente la polvere che circola dentro il corpo macchina.
L’idea di pulire il sensore della fotocamera riempie di paura molti fotografi. Può sembrare difficile o complicato, ma in realtà il procedimento su come pulire in maniera sicura e efficace un sensore è molto semplice. Dobbiamo, tuttavia, prestare la massima attenzione nello svolgimento di questa operazione poiché il sensore è una parte delicata della fotocamera.
Sporcizia e polvere nel sensore
Quando parliamo di sporcizia e polvere nel sensore parliamo di tutte le particelle che entrano nel box interno della fotocamera e si attaccano al sensore, o meglio alla parte di filtro che ricopre lo stesso.
Sistemi di pulizia del sensore automatici sono sufficienti?
Molte macchine fotografiche sono dotate di sistemi di pulizia automatica del sensore. Questi meccanismi utilizzano una protezione antistatica e un meccanismo che fa vibrare il sensore al fine di staccare le particelle di polvere e raccoglierle in appositi spazi. Per portare a termine l’operazione nel migliore dei modi, occorre mantenere la macchina parallela al terreno, perché i granelli di polvere si potrebbero depositare su altri componenti interni.
Questi meccanismi di pulizia interni alla macchina fotografica, in alcuni modelli, si attivano automaticamente durante l’accensione o lo spegnimento della fotocamera. In altri, con un’apposita richiesta tramite il menu (vedi video tutorial in basso). La pulizia automatica è utile per rimuovere un po’ di sporco, ma non è, tuttavia, sufficiente. Quando il sensore è abbastanza sporco se rende necessaria una pulizia manuale del sensore.
Come capire se il sensore è sporco
Avete notato delle macchioline o dei puntini più scuri nelle vostre immagini? Probabilmente sono causate da sporcizia nel sensore della vostra fotocamera.
È molto facile scoprire quanto sia sporco il sensore. Basta scattare una foto sottoesposta di un cielo limpido o un pezzo di carta pulito con un diaframma chiuso. Una volta effettuata la foto, la possiamo guardare su un qualsiasi programma per la lettura dei file RAW (per esempio nel programma gratuito Camera Raw). A questo punto consiglio di aumentare il contrasto e la chiarezza dell’immagine per mettere in risalto le particelle di polvere. In questo modo, con una visualizzazione del 100% possiamo ispezionare attentamente il risultato. Vediamo un dettaglio di uno scatto che ho effettuato prima di effettuare la pulizia. Potete notare molte macchioline nere nel cielo.
Fai da te o assistenza professionale
L’idea di pulire il sensore della fotocamera fa paura a molti fotografi. È necessario prestare la massima attenzione nello svolgimento di questa operazione poiché il sensore è una parte delicata e costosa della fotocamera. Quando dobbiamo pulire il sensore ci troviamo pertanto di fronte ad un bivio con due opzioni:
- Portare la fotocamera in un centro d’assistenza
- Pulizia il sensore fai da te
La pulizia del sensore fai da te è sicura?
La pulizia del sensore fai da te è sicura, se fatta con cura. Molti fotografi eseguono regolarmente la pulizia del sensore senza problemi. Esiste sempre il rischio di danneggiare il sensore se agiamo in modo errato, perché la parte che andiamo a pulire è molto delicata, ma se prendiamo le opportune precauzioni e maneggiamo il sensore con cura, il potenziale di danno è pressoché minimo.
Farlo pulire da professionisti è l’opzione più sicura, perché il lavoro di pulizia viene effettuato da persone cha hanno molta esperienza. Tuttavia ti costerà un prezzo (abitualmente dai 25 ai 50 euro) e non sarai in grado di utilizzare la fotocamera per un certo periodo di tempo (a volte per dei giorni).
Operazioni per mantenere lo stato ottimale del sensore
Prevenire è meglio che curare. Quando utilizziamo la nostra fotocamera dobbiamo fare attenzione a mantenere certi comportamenti per salvaguardare l’ottimale funzionamento. Se non vuoi preoccuparti costantemente della polvere del sensore, devi impedire che penetri nella tua fotocamera:
- Il miglior modo per liberarsi dal problema della polvere è non farla entrare nella macchina. Bisogna avere cura di riporre la reflex e gli obiettivi dentro una borsa pulita.
- Spegnere la fotocamera prima di sostituire l’obiettivo. In questo modo la carica elettrostatica sul sensore viene ridotta e diminuisce il rischio di attrazione della polvere.
- Cercare di sostituire gli obiettivi in un ambiente asciutto e privo di polvere o sabbia.
- La sostituzione dell’ottica va fatta tenendo il corpo macchina inclinato verso il basso. Prima di collegare un obiettivo ad una fotocamera, dobbiamo assicurarci che l’elemento posteriore dell’obiettivo sia pulito e libero da polvere. Ove fossero presenti impurità, possiamo usare un soffietto per rimuoverle.
- Non lasciare l’obiettivo della fotocamera aperto per troppo tempo.
Come pulire il sensore della fotocamera passo a passo
Con il tempo, anche se ci prendiamo cura della macchina fotografica, inevitabilmente della polvere si andrà a depositare sulla superficie del sensore comportando il rischio di immagini piene di puntini neri e nei casi peggiori problemi al sistema di messa a fuoco automatico.
Che tipo di strumenti usare per la pulizia sensore?
Sul mercato si trovano diversi kit di pulizia della polvere dal sensore. I tamponi per sensori sono la migliore opzione per la pulizia. Ne esistono di diverse marche. Sono dei tamponi appositamente progettati per non rovinare i sensori della fotocamera. Nota bene di sciegliere il tampone a seconda della grandezza del tuo sensore. Se usiamo un tampone troppo grande o troppo piccolo non avremmo lo stesso effetto. Pertanto prima di comprare il tampone dobbiamo fare attenzione alla dimensione del sensore della nostra fotocamera, ad es Full frame, APS-C o micro 4/3.
Articoli di cui hai bisogno:
- Tampone per sensore ( fai attenzione a comprare quello corrispondente alla grandezza del sensore della tua fotocamera).
- Soluzione per la pulizia del sensore della fotocamera (o puoi utilizzare alcuni tamponi che arrivano pre imbevuti di liquido)
- Soffietto a mano (pompetta d’aria manuale – mai usare quella di aria compressa)
- Torcia per vedere all’interno della fotocamera e ispezionare il corpo macchina
Operazioni preliminari
Lavarsi le mani prima di iniziare l’operazione di pulizia. Assicurati di avere una batteria completamente carica. Se la batteria si scarica mentre stai lavorando nella camera del sensore, lo specchio si abbasserà e dovrai affrontare una riparazione molto costosa. Bisogna operare in una stanza dove non ci sia troppa polvere, con finestre chiuse e non vestirsi con capi di lana che rilasciano fibre in aria. Meglio, anche, proteggere i capelli con un cappello.
Accesso al sensore
Prima di iniziare qualsiasi procedimento sulla fotocamera, leggi le istruzioni del tuo modello riguardo alla pulizia del sensore. Dobbiamo distinguere tra fotocamere reflex e fotocamere mirrorless. I sensori delle fotocamere mirrorless sono più esposti alla polvere rispetto alle reflex, perché non hanno lo specchio a protezione. tuttavia, l’accesso per pulire una fotocamera senza specchio risulta molto facile. Nelle fotocamere reflex, invece, prima di procedere dobbiamo alzare lo specchio e aprire il diaframma.Per fare questo devi cercare l’opzione nel menu della tua fotocamera.
Nelle reflex se non disponi di un’impostazione per Bloccare lo specchio per la pulizia, assicurati che la batteria sia completamente carica e imposta l’esposizione della fotocamera su Bulb. L’impostazione Bulb ti consentirà di tenere lo specchio in alto fino a quando non rilasci l’otturatore (usa un pulsante di scatto con blocco per non tenerlo con il dito).
Nel mio caso ho pulito una Nikon 610. Ho selezionato dal menu la modalità M-Up e impostato lo scatto in modalità M-Up. Cosi una volta premuto il pulsante di scatto, lo specchio si e’ alzato, lasciando libero l’accesso al sensore.
Pulizia con pompetta d’aria
Capovolgiamo la fotocamera in modo che lo schermo LCD sia rivolto verso il soffitto, e utilizziamo una pompetta d’aria manuale per soffiare aria sul sensore della fotocamera. Fate molta attenzione a non toccare il sensore con la punta del soffiatore. La migliore pratica è non mettere affatto la punta della pompetta all’interno della fotocamera e non utilizzare mai aria compressa che potrebbe danneggiare il funzionamento.
Analizzare lo stato del sensore
A questo punto puoi analizzare lo stato del sensore con una torcia. Se dovesse apparire molto sporco e se soprattutto la polvere dovesse essere condensata, è meglio rivolgersi all’assistenza. In caso contrario possiamo procedere in sicurezza.
Pulizia con il tampone per il sensore
I tamponi per sensori sono tamponi di pulizia appositamente progettati per i sensori della telecamera. Per la pulizia del sensore vengono utilizzati panni di tessuto purissimo privi di fibre, per non lasciare impurità ed appositi liquidi con la capacità di sgrassare ed evaporare molto rapidamente.
– Apriamo un tampone per la pulizia, facendo molta cura a non toccare con le mani il panno. Aggiungiamo il numero di gocce di soluzione, secondo le istruzioni del prodotto, sulle estremità del panno. Possiamo anche usare un prodotto già imbevuto del liquido. Lascia che il solvente si impregni per un minuto circa, prima di tamponare, per non spremere il liquido sulla superficie del filtro del sensore.
– Posiziona il tampone nel bordo estremo del sensore e trascinarlo una sola volta da un bordo all’altro, quindi giralo e trascinalo dall’altra parte, in modo da utilizzare sempre il lato pulito del tampone.
– Riposiziona lo specchio. Nel mio caso è stato sufficiente mettere in Off la camera.Ogni modello ha un procedimento differente, leggi le istruzioni della tua fotocamera. Rimonta l’obiettivo e fai uno scatto di prova del cielo o di un foglio bianco per analizzare se la pulizia è stata effettiva.
Controllare il risultato
Ora possiamo controllare il risultato della pulizia. Potete notare come nel dettaglio della foto non sono più visibili macchie o punti neri. Sono proprio soddisfatto del risultato! ( guarda il video tutorial in basso per seguire tutti i passaggi)
Vedi video tutorial con i passi dell’operazione
Potete vedere l’intero procedimento che ho effettuato nel seguente video tutorial.
Con che frequenza devo pulire il sensore?
Spesso mi viene chiesto con quale frequenza sia necessaria una pulizia del sensore. Non esiste una risposta giusta per questa domanda, in quanto la pulizia dipende dalla frequenza di utilizzo, dall’ambiente di lavoro e da come viene trattata la fotocamera. Puoi sempre controllare attraverso il procedimento dello scatto di una foto di un foglio bianco o di un cielo blu con un f-stop chiuso, prima di qualsiasi lavoro, evento o viaggio importante.
Rischi di pulire un sensore
Il principale rischio nella pulizia è che la polvere si sia condensata sul sensore. In questo caso ci potrebbero essere delle possibilità di danneggiare il meccanismo della fotocamera attraverso dei graffi. Il materiale del tampone che utilizziamo non provoca alcun danno al sensore, ma un pezzo di detrito potrebbe attaccarsi al panno e graffiarlo durante il trascinamento. Per questo è essenziale analizzare lo stato del sensore, prima di effettuare l’operazione e assicurarsi di non avere detriti o sporcizia condensata. Se notiamo a vista questo genere di impurità, meglio optare per un servizio di pulizia specializzato.
Ricordiamoci di non usare troppo liquido, e seguire con attenzione le indicazioni del produttore del kit di pulizia. Non dobbiamo mai toccare con le mani né il panno del tampone, né il sensore. Il grasso presente nella pelle potrebbe provocare dei danni molto seri.
Conclusioni
Se eseguito correttamente e con l’attrezzatura adeguata, pulire il sensore della fotocamera è un processo abbastanza semplice. Sebbene possa essere un po’ preoccupante la prima volta, risparmierai nella spesa e sull’inconveniente di privarti per un lasso di tempo della tua fotocamera.
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Questo articolo fa parte del corso gratuito online di fotografia,dove troverete una grande raccolta di articoli per imparare la tecnica e la teoria fotografica, in modo tale da sfruttare le funzioni e le potenzialità della nostra macchina fotografica.
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