Come spesso suole accadere i “rumors” che si aggiravano intorno al nuovo modello Canon si sono rivelati in gran parte corretti, lasciando spiazzati coloro che avevano manifestato anzitempo perplessità su alcune delle caratteristiche trapelate. La Canon EOS-1D X, nelle intenzioni dell’azienda giapponese, dovrebbe prendere il posto dei due pezzi da novanta dell’ammiraglia: la Canon EOS-1D Mark IV e la Canon EOS-1Ds Mark III. Il cuore di questa nuova reflex è il sensore CMOS full-frame da 18,1 megapixel, che consente di sfruttare un’incredibile gamma di sensibilità, da 100 a 51.200 ISO, espandibili fino a 204.800.
Scompare il formato APS-H e la nuova EOS si allinea verso l’alto al formato full frame. Il sensore opera in combinazione con il doppio processore “DIGIC 5+” che offre un incremento delle prestazioni relative al rumore nelle immagini pari a 2 stop, consentendo grande qualità anche in condizioni di luce impossibili. Impressionante la cadenza di scatto, che arriva a 12 fps a piena risoluzione con conversione A/D a 14 bit.Riprogettato, per l’occasione, anche l’otturatore, che riduce il ritardo e il rimbalzo dello specchio. Il sistema autofocus a 61 punti, dei quali 41 a croce e 5 a doppia croce, dovrebbe garantire una precisione mai sperimentata su tutta l’area inquadrata. Il corpo tropicalizzato in lega di magnesio e la meccanica irrobustita garantiscono 400.000 scatti senza problemi. Il mirino ottico ha un fattore di ingrandimento di 0.76x e una copertura del 100% . Molte le novità introdotte in ambito registrazione video.
La Canon EOS-1D X consente di registrare video Full HD (1920x1080p) sfruttando la gamma completa di impostazioni manuali per il controllo di esposizione, messa a fuoco e frame rate. Il doppio processore DIGIC 5+ riduce gli artefatti moiré, mentre la funzione EOS Movie offre tempi di registrazione più lunghi, creando automaticamente un nuovo file video quando il limite di 4 GB viene raggiunto. Infine, una porta Ethernet Gigabit integrata fornisce un metodo rapido e affidabile per trasferire le immagini dalla location o all’interno dello studio, senza necessità di adattatori. Perplessità rimangono sul numero dei pixel che rimane inferiore a quello della EOS-1Ds Mark III (21Mp), ma l’obiettivo su quale Canon sembra essersi concertata è l’eliminazione di problemi legati al rumore, accoppiato ad un’enorme velocità di scatto e messa a fuoco. Sicuramente la EOS-1D X sembra un prodotto generalista, in grado di conciliare le diverse esigenze del fotografo professionista, trascurando alcune caratteristiche di specificità di alcuni settori fotografici.
Non stupisce più di tanto l’annuncio anticipato ad Ottobre di un prodotto che diverrà disponibile solo a Marzo, entrando in gioco dinamiche di marketing volte a mettere in scacco la possibile uscita della prossima Nikon. Il prezzo previsto è di 6.800 dollari. Attendiamo con ansia una prova sul campo del prodotto per esprimere ulteriori considerazione, nel frattempo ci piacerebbe conoscere le vostre opinioni .
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Thanks for review, it was excellent and very informative.
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