“Non credo che qualcuno possa conoscere a fondo ogni centimetro quadrato delle proprie fotografie”.. “La mia interpretazione della fotografia non ha mai detto il falso, ma allo stesso tempo non ha mai detto tutta la verità. Dice solo:Non sai nulla della realtà”.
Negli ultimi anni, Nick Knight ha donato al mondo della moda alcune tra le immagini più stimolanti ed innovative. Nato nel 1958 a Londra e attratto inizialmente dalla scienza, Knight si iscrive dapprima al Chelsea College of Science, allora parte dell’ University of London, per poi lasciare e studiare fotografia al College di Bournemouth e Poole of Art, dove si diploma nel 1982 .
Il suo primo libro fotografico skinheads, un ritratto documentale della cultura skinhead della capitale inglese, viene premiato con il Designers and Art Directors Awards. Riceve l’incarico da parte del direttore di iD ,Terry Jones , di effettuare una serie di 100 ritratti per una edizione commemorativa dell’anniversario della pubblicazione della rivista. I ritratti in bianco e nero di Nick catturano l’attenzione del direttore artistico Marc Ascoli, che, nel 1986, gli commissiona di fotografare il catalogo per l’avant-garde designer giapponese Yohji Yamamoto, in collaborazione con il noto artista grafico Peter Saville . Visto il successo, la collaborazione si estende a dodici cataloghi.
Famoso per aver sovvertito la visione stereotipata della bellezza, Nick Knight diventa in poco tempo uno dei fotografi più ambiti dalla moda. Lavora per Vogue, Dazed and Confused, i-D e Visionaire, collaborando con importanti stilisti come John Galliano e Alexander McQueen, conducendo campagne pubblicitarie per Christian Dior, Lancôme, Swarovski, Levi Strauss, Calvin Klein e Yves Saint Laurent.
Immagini audaci, cariche di colori intensi o dai bianchi e neri eleganti che manipolano i corpi per vestirli di armonia. Night non solo ha introdotto nuovi modelli estetici nel mondo chiuso e tradizionalista della moda, investigando sui limiti della bellezza e dell’armonia, ma ha anche innovato il rapporto della stessa con gli strumenti di Internet e del video per amplificare il messaggio.
Nel 2000, fonda SHOWstudio.com, un sito web che trasmette filmati di tutto il processo creativo per progetti artistici e di moda. Nel 2001 dirige il suo primo video musicale, il controverso “Pagan Poetry “di Björk e nel 2011 il video “ Born This Way“di Lady Gaga . Vi consiglio di dare un sguardo al sito dell’artista per avere una visione completa della sua opera. Se volete vedere il lavoro di altri maestri della fotografia vi rimando alla sezione Maestri della fotografia. Se, invece, volete approfondire le nuove correnti fotografiche e i nuovi autori della fotografia artistica, vi rimando alla sezione Fotografia Artistica.
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bellissime foto