La rappresentazione dell’uomo nelle sue varie sfaccettature è una costante di molti fotografi contemporanei. La fotografa statunitense Miranda Lehman rapporta l’essere umano alla natura.
La vita di Miranda Lehman
Miranda Lehman è un’interessante fotografa e cineasta statunitense. Nata nel 1958 a Santa Barbara, in California, che vive e lavora attualmente a Portland, in Oregon. I suoi lavori sono stati pubblicati in importanti libri e riviste quali “The Collectors Guide to Emerging Art Photography”, “Vogue” e “Fjord Photo”. Nel 2008 la sua opera è stata esposta alla biennale di Helsinki.
La fotografia di Miranda Lehman
Le immagini di Miranda Lehman propongono dei ritratti di persone viste di spalle e alienate. I volti dei personaggi ritratti sono volutamente nascosti per preservare il mistero del non svelare.
In un’epoca dove tutti sembrano essere preoccupati dalla bellezza e dall’ostentazione della stessa, l’artista americana ci fa riscoprire il fascino del non detto. Le sue immagini, rigorosamente scattate in pellicola, dipingono paesaggi emotivi intriganti. Miranda Lehman crea un’opera suggestiva che riflette sulla sostanza della realtà. Più che come fotografa, Miranda gioca con le emozioni come fosse una poetessa di immagini e combina il fantastico al mondano, l’incantevole alla semplicità.
Vi consiglio di dare uno sguardo al sito dell’artista per avere una visione completa sulla sua opera.
La frase di Miranda Lehman
“Quando ero agli inizi, tutto era una fonte d’ispirazione. Era divertente guardare attraverso una macchina fotografica e fotografare qualsiasi cosa. Ora che l’arte è diventata la mia professione sento che le mie immagini sono ispirate da desideri molto specifici. In particolare, sono alla ricerca di una sensazione particolare che non riesco a descrivere completamente, che mi fa sentire come se fossi collegata con le parti più pure e selvagge di me stessa”.
