“Il mio lavoro ha sempre avuto la tendenza a riflettere ciò che sta accadendo nella mia vita”.
Appassionatamente romantica, intima e pragmatica, la fotografia di Tamara Dean si interessa dell’idea universale di come le relazioni, le ritualità e l’intimità si sviluppino nel tempo.
Nata nel 1976 a Sydney, Tamara Dean inizia a studiare presso l’Accademia di Belle Arti prima di laurearsi in Design all’Università di Western Sydney. Dal 2001 lavora come fotografa del Sydney Morning Herald e dal 2002 diventa membro del collettivo fotografico Oculi.
Gli inizi della fotografa australiana si concentrano sulla rappresentazione effimera e intima della propria giovinezza, attraverso la documentazione delle relazioni personali e della transitorietà che caratterizza l’adolescenza.
Più tardi il lavoro di Tamara, sebbene continui ad approfondire anche le stesse tematiche, passa dalla documentazione alla costruzione di immagini. Influenzata da pittori preraffaelliti come John William Waterhouse , la Dean racconta con abilità la meraviglia e il mistero dei sentimenti umani.
Immerse in un’atmosfera pesante e oscura, le immagini di Tamara Dean scavano in profondità. Guardando le sue foto si ha come l’impressione che i soggetti che le compongono ci invitino a guardare il mondo, attraverso i propri occhi.
Immagini quasi impressionistiche, dove il tempo sembra essere congelato e dove i colori annegano nello sfondo della natura.
Condividi:
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)