Primo e unico fotografo cinese ad essere stato accolto nella prestigiosa agenzia Magnum Photos, Lu Nan è considerato il più grande fotografo documentarista cinese. Nonostante la fama, tuttavia, la vita di Lu Nan è avvolta nel mistero.
Vita di Lu Nan
Nato a Pechino, in Cina, nel 1962, Lu Nan è autodidatta e dopo aver lavorato per 5 anni per il National Pictorial, diventa fotografo freelance. Si sa così poco di lui, che se non fosse per la testimonianza lasciata dalle sue fotografia, la sua stessa esistenza potrebbe essere messa in dubbio.
Lu Nan evita di partecipare alle occasioni pubbliche, comprese le mostre delle sue opere; raramente rilascia interviste e non si fa fotografare. Inoltre, usa spesso nomi falsi per firmare le sue fotografie. Ad esempio, ha firmato come Ma Xiaohu e Li Xiaomin la sua famosa trilogia di fotografie e ha richiesto l’adesione a Magnum Photos con il nome di Mao Xiaohu. Si dice che sia un solitario e abbia l’abitudine di scomparire per molto tempo.
La trilogia fotografica di Lu Nan
Se la vita di Lu Nan appare avvolta nella nebbia, le sue fotografie sono chiare e dure. Lu Nan è noto per una trilogia di opere realizzate durante quindici anni, tra il 1989 e il 2004, che documentano alcune delle comunità più sfortunate e emarginate dell’Asia.
Il fotografo cinese, dal 1989 al 1990 ha scattato una serie di immagini sulle condizioni di vita dei pazienti negli ospedali psichiatrici cinesi (The Forgotten People). Dal 1992 al 1996, Lu Nan ha dedicato i suoi sforzi alla minoranza dei cattolici cinesi. Con la sue serie (On the Road). Dal 1996 al 2004 ha scattato una serie di immagini sulla vita quotidiana dei contadini tibetani (Four Seasons). Queste tre sere di lavori, apparentemente non connesse, nell’idea del fotografo cinese rappresentano il cammino che ogni uomo sperimenta dalla sofferenza, alla purificazione, per arrivare alla redenzione.
The Forgotten People
The Forgotten People è la serie fotografica piu nota della trilogia. Fotografando i pazienti psichiatrici in Cina tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90, The Forgotten People è una documentazione convincente e potente delle vite all’interno dei reparti. Nelle immagini, uomini e donne di tutte le età, bambini compresi, sono ritratti nelle pessime condizioni delle istituzioni che li ospitano. Vite spezzate, di individui che sembrano condannati ad un destino di dolore ineluttabile. La raccolta di immagini in bianco e nero produce una potente narrativa. Un’esperienza visiva assorbente, che apre mondi che altrimenti sarebbero tenuti separati dalle nostre vite quotidiane.
On the Road
All’inizio degli anni Cinquanta, il partito comunista ha vietato la professione di tutte le religioni in Cina; e durante la Rivoluzione culturale le religioni sono state messe completamente fuori legge. In quegli anni è emersa una comunità clandestina di cattolici cinesi che si sono rifiutati di abbandonare il loro credo e hanno continuato a professare segretamente la loro fede in Dio. In un’epoca in cui la spiritualità è profondamente scossa dal materialismo, le immagini di Lu Nan provocano pensieri che superano le condizioni specifiche e che fanno assurgere i cattoli cinesi a simbolo di ricerca metafisica.
Four Seasons
Per l’ultima parte della sua trilogia, Lu Nan ha trascorso circa sette anni in Tibet, documentando il lavoro faticoso che i tibetani devono svolgere durante l’anno per raccogliere i frutti della loro terra. Le immagini di Lu Nan mostrano come la vita dei contadini tibetani ruoti in gran parte attorno a un bisogno fondamentale che nella maggior parte del mondo è dato per scontato: quello di procurarsi il cibo. Questa serie ritrae uno studio potente e intimo di un gruppo di persone con un profondo legame con la terra in cui vive. Nel loro tranquillo stato interiore, i contadini tibetani vivono e lavorano con calma, nonostante le difficoltà, senza essere intrappolati dalle condizioni o disturbati dal futuro, in una sorta di semplice beatitudine.
Stile delle fotografie di Lu Nan
Queste immagini non convenzionali hanno permesso al fotografo di mettersi sotto i riflettori internazionali e a rendere visibile delle storie che altrimenti passerebbero per dimenticate. Le sue immagini rigorosamente in bianco e nero ritraggono le persone all’interno del loro ambiente utilizzando uno sguardo diretto, che si mescola a delicati contrasti e a una composizione elegante. Lu Nan è profondamente impegnato a mostrarci frammenti di società rimossi dalla coscienza collettiva. Le sue opere fotografiche sono immagini che aspirano a trasmettere ed esaminare l’anima della condizione umana.
Per conoscere altri fotografi famosi
Se volete vedere il lavoro di altri maestri della fotografia vi rimando alla sezione Maestri della fotografia. Se, invece, volete approfondire le nuove correnti fotografiche e i nuovi autori della fotografia artistica, vi rimando alla sezione Fotografia Artistica.
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Bellissimi scatti! Non lo conoscevo! Sempre una grandissima risorsa! Grazie!
Nemmeno io lo conoscevo…comunque sia grazie sempre per gli articoli!