In questo articolo ci concerteremo sulle meccaniche della percezione visiva. La percezione è il passo successivo all’acquisizione delle immagini. Per vedere come avviene l’acquisizione delle immagini nell’uomo e la susseguente percezione delle stesse (Clicca qui).
Meccaniche della percezione
In questo articolo ci concerteremo sulle meccaniche della percezione. La percezione è il passo successivo all’acquisizione: dopo che gli occhi hanno convertito gli stimoli luminosi in informazioni neurali, il nostro cervello passa alla codificazione di queste informazioni per ricostruire internamente l’immagine che gli occhi hanno acquisito, e interpretarla al fine di estrarne rappresentazioni utili del mondo che ci circonda. Quando osserviamo, ad es. un libro, una penna, un bicchiere ecc., lo vediamo come un oggetto completo e non come un insieme di parti.
Percepiamo, infatti, le informazioni che ci vengono dal mondo esterno non come fatti isolati, ma raggruppandole in contesti significativi. I principi percettivi che permettono di raggruppare visivamente oggetti simili in entità o gruppi sono stati chiamati leggi di percezione gestaltica.
Leggi di percezione della Gestalt
La psicologia della Gestalt (dove la parola tedesca Gestalt significa forma, schema, rappresentazione), detta anche psicologia della forma, è una corrente psicologica riguardante la percezione e l’esperienza che nacque e si sviluppò agli inizi del XX secolo in Germania (nel periodo tra gli anni ’10 e gli anni ’30), per poi proseguire la sua articolazione negli USA, dove i suoi principali esponenti si erano trasferiti nel periodo delle persecuzioni naziste. In sintesi le leggi di percezione gestaltica possono essere ricondotte a tali criteri:
PROSSIMITA’: gli oggetti che sono posizionati vicini sono spesso visti come raggruppati. Essi sono percepiti non come parti separate, ma come insiemi.
SIMILARITA’: quando gli oggetti sembrano simili l’uno all’altro, essi sono spesso percepiti come parte di un pattern. La similarità può essere dovuta al colore, alla dimensione o alla forma.
CONTINUITÀ: Elementi che continuano un pattern o seguono una direzione tendono ad essere raggruppati come parti dello stesso pattern.
CHIUSURA: gli esseri umani percepiscono uno spazio racchiuso completando i contorni ed ignorando eventuali mancanze nella figura.
FIGURA-SFONDO:tutte le parti di una zona si possono interpretare sia come oggetto sia come sfondo.
Nei prossimi articoli andremo a vedere nello specifico cosa comportano questi criteri mentali nella visualizzazione delle immagini e le illusioni ottiche che provocano.
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