La fotografia time-lapse è una tecnica fotografica che consiste nel catturare una serie di immagini in intervalli temporali regolari e successivamente unirle o montarle in sequenza, creando un video che mostra l’evoluzione di un determinato soggetto o scenario nel corso del tempo. Questa tecnica è apprezzata per la sua capacità di condensare il tempo e mostrare cambiamenti in modo visivamente accattivante e conciso. E’ utilizzata per rappresentare fenomeni che si verificano lentamente o in modo impercettibile nell’arco di ore, giorni, settimane o anche mesi. In questo articolo guida imparerai trucchi e consigli su come realizzare delle bellissime fotografie Time-Lapse, le attrezzature di cui hai bisogno e le migliori impostazioni tecniche.
Di quale attrezzatura hai bisogno per la fotografia time-lapse?
Per realizzare fotografie time-lapse, è necessario disporre di alcune attrezzature specifiche:
- Fotocamera: Una fotocamera digitale con la capacità di impostare intervalli di tempo per la registrazione automatica delle immagini è essenziale. Fotocamere reflex digitali (DSLR) o mirrorless sono spesso preferite per la loro flessibilità e qualità dell’immagine.
- Treppiede: Un treppiede stabile è fondamentale per mantenere la fotocamera immobile durante tutto il periodo di registrazione. Assicurarsi che il treppiede sia robusto per evitare vibrazioni indesiderate che potrebbero compromettere la qualità delle immagini.
- Un intervallometro. Filmati di livello professionale vengono prodotti con l’ausilio di intervallometri. Un intervallometro è un dispositivo esterno (o, in alcuni casi, un software da scaricare sulla fotocamera) che dice alla fotocamera di scattare foto a intervalli specifici per un periodo di tempo specifico. Ciò ti evita di dover stare accanto alla fotocamera e premere manualmente il pulsante di scatto ogni pochi secondi.
- Filtri a densità neutra. I filtri a densità neutra (ND) riducono la quantità di luce che passa attraverso l’obiettivo senza modificare la temperatura del colore. Sebbene non siano strettamente necessari per la fotografia time-lapse, i filtri ND consentono una maggiore flessibilità con la velocità dell’otturatore, in modo da poter utilizzare velocità più lente e avere comunque la stessa quantità di luce.
- Alimentazione Continua: Se prevedi di effettuare sessioni di time-lapse molto lunghe, un’opzione è collegare la fotocamera a un’alimentazione continua per evitare problemi legati alla durata delle batterie.
- Scheda memoria con grande capacità: Le sessioni time-lapse possono generare un grande numero di immagini. Assicurati di avere una scheda di memoria con una capacità sufficiente o un sistema di archiviazione esterno per conservare tutti i file.
- Compatibile con Nikon Df, Z7, Z7 II, Z6, Z6 II, Z5, D750, D780, D7500, D7200, D7100, D7000, D5600,...
- TW-283 supporta la modalità scatto singolo, scatto continuo, modalità scatto BULB, ritardato e...
Come fare un Time-Lapse
La realizzazione di un time-lapse coinvolge diversi passaggi: pianificazione, realizzazione e post-produzione del video finale. Partiamo dalla pianificazione:
- Scegli il Soggetto. Decidi il soggetto del tuo time-lapse. Può essere il tramonto, il traffico in una città, la crescita di una pianta o qualsiasi altro processo che si svolge nel tempo.
- Scegli il Punto di Vista:Trova un punto di vista interessante che mostri il cambiamento nel modo più efficace possibile. Assicurati che la fotocamera sia stabile e non subisca vibrazioni durante la registrazione.
- Pianifica l’Intervento Temporale: Determina la durata complessiva del time-lapse e l’intervallo di tempo tra ciascun scatto. Questo dipenderà dalla velocità con cui si verificano i cambiamenti nel tuo soggetto.
Le migliori impostazioni della fotocamera per creare un time-lapse
La realizzazione di un Time-Lapse passa dalle corrette impostazioni scelte per gli scatti. Le impostazioni della fotocamera per creare un time-lapse dipendono da vari fattori, inclusi il soggetto, l’illuminazione e la durata prevista della registrazione. Tuttavia, ecco alcune impostazioni di base che puoi considerare come punto di partenza:
- Modalità di Esposizione: La modalità di esposizione “Manuale” è la preferita dei professionisti, perché consente di avere il massimo controllo sulle impostazioni. Tuttavia, alcune fotocamere offrono anche modalità time-lapse dedicate che semplificano il processo.
- Diaframma (Apertura): Se le condizioni di luce lo consentono, imposta un diaframma medio (numero f/8 – f/11) per ottenere una profondità di campo adeguata e una maggiore nitidezza., soprattutto se il soggetto è in movimento.
- Tempo di Esposizione: La scelta della migliore velocità dell’otturatore dipende dall’aspetto che finale che desideri ottenere. Se desideri che ogni scatto risulti nitido e catturi chiaramente soggetti in movimento, un’apertura rapida (1/100 o 1/200) ti consentirà di raggiungere questo obiettivo. Se invece vuoi dare la sensazione del movimento utilizza aperture più lente (1/50 o più lente). La regola fotografica ci dice che una buona velocità dell’otturatore standard per la fotografia time-lapse deve essere almeno il doppio del frame rate (ad esempio, se scatti a 25 FPS, la velocità dell’otturatore dovrebbe essere almeno di 1/50).
- Sensibilità ISO: Mantieni la sensibilità ISO al minimo (solitamente 100 o il valore base della tua fotocamera) per ridurre il rumore nell’immagine, a meno che non sia necessario aumentarla a causa di condizioni di scarsa illuminazione.
- Messa a fuoco: Imposta la fotocamera e l’obiettivo sulla messa a fuoco manuale anziché su quella automatica; ciò manterrà una messa a fuoco costante per ogni scatto. Se la tua fotocamera avesse la messa a fuoco automatica, proverebbe a mettere a fuoco nuovamente un nuovo soggetto tra ogni scatto,
- Formato dell’Immagine: Utilizza il formato RAW se possibile per ottenere maggiore flessibilità durante la post-produzione. Qualora avessi problemi di spazio di archiviazione, è consigliato impostare la fotocamera sullo scatto in JPG. Il formato JPG consente di risparmiare più del 60% dello spazio occupato, rendendo molto più snella la procedura di montaggio del video.
- Intervalli di Scatto: Pensa all’intervallo time-lapse come al numero di fotogrammi al secondo (FPS) nel tuo filmato time-lapse. Quando pianifichi il tuo timelapse, devi considerare la velocità del soggetto per scegliere correttamente l’intervallo di timelapse. Il movimento veloce richiede intervalli brevi, tra uno e due secondi. I movimenti più lenti, intervalli più lunghi, fino anche a 20 secondi.
Quante foto per un Time-Lapse
Il numero di foto necessario per creare un time-lapse dipende da diversi fattori, tra cui l’intervallo di tempo tra ciascun scatto e la durata totale desiderata del tuo video. Per calcolare il numero di scatti necessario, puoi utilizzare la seguente formula:
Ad esempio, se desideri creare un time-lapse di 30 secondi con un intervallo di scatto di 1 secondo, il calcolo sarebbe:
Quindi, in questo caso, avresti bisogno di 30 scatti per coprire i 30 secondi di time-lapse desiderati con un intervallo di scatto di 1 secondo. Ricorda che questo calcolo fornisce il numero totale di scatti necessari per la durata del time-lapse, e il risultato può variare in base alla durata e alla frequenza dell’azione che stai cercando di catturare. Se l’azione è veloce, potresti aver bisogno di un intervallo di scatto più breve o di un numero maggiore di scatti per catturare i dettagli.
Se hai problemi con la matematica, non ti preoccupare. Esistono vari calcolatori online dedicati alla fotografia time-lapse che ti consentono, facilmente, di inserire l’intervallo di scatto e la durata desiderata per ottenere il numero di foto necessario. Per esempio, Omnicalculator, un calcolatore gratuito che ti aiuta a definire tempi di scatto, di registrazione, numero di scatti e memoria utilizzata.
Perché scattare Time-Lapse?
Scattare time-lapse offre diversi vantaggi e opportunità creative che possono arricchire la tua esperienza fotografica e cinematografica. La tecnica time-lapse trova un largo impiego nel campo dei documentari naturalistici. Eventi non visibili ad occhio nudo o la cui evoluzione nel tempo è poco percettibile dall’occhio umano, come il movimento apparente del sole e delle stelle sulla volta celeste, il trascorrere delle stagioni, il movimento delle nuvole o lo sbocciare di un fiore, vengono immortalati, regalandoci effetti straordinari. Creare time-lapse può essere un’attività stimolante e gratificante che offre ampi spazi per esprimere la tua creatività. Non esitare a esplorare nuovi territori e a lasciare spazio alla tua immaginazione
Trucchi e Consigli sulla fotografia Time Lapse
E’ consigliato preparare la scena in modo da includere un mix dioggetti statici a quelli in movimento. Edifici, alberi, montagne daranno al video un punto di riferimento consistente mentre il “resto” sembrerà muoversi in fretta. Creare un video time-lapse può richiedere l’uso di un’autonomia consistente della fotocamera. Assicuratevi di averne abbastanza prima che sia troppo tardi, oppure optate per l’acquisto di un battery grip. Una volta ottenuti gli scatti, dobbiamo metterli insieme e renderli video. Sarà sufficiente ordinarli rigorosamente in ordine temporale ed importarli in un programma di montaggio video, inserire la nostra colonna sonora e montare il video.
Differenza tra Time-Laps e Hyperlapse
Il time-lapse e l’hyperlapse sono entrambe tecniche di fotografia e videografia che catturano il passare del tempo in modo accelerato, ma differiscono principalmente nell’approccio e nell’esecuzione. L’hyperlapse è una variante avanzata del time-lapse che coinvolge il movimento della fotocamera tra ogni scatto. Questo movimento crea una prospettiva dinamica e un percorso visivo attraverso lo spazio, che può attraversare distanze significative. A differenza del time-lapse tradizionale, nell’hyperlapse la fotocamera si sposta da un punto all’altro durante la registrazione. Questo può essere fatto a piedi, su veicoli o utilizzando sistemi meccanici per il movimento della fotocamera. Pertanto, l’hyperlapse richiede un maggiore livello di pianificazione e tecnica rispetto al time-lapse tradizionale, poiché è necessario gestire il movimento della fotocamera senza compromettere la qualità dell’immagine.
Post Produzione di un Time-Lapse
La post-produzione di un time-lapse è un passaggio importante per ottenere un risultato finale di alta qualità. Dopo aver catturato le immagini, segue una serie di passaggi che coinvolgono l’elaborazione e la creazione del video time-lapse:
- Importazione delle Immagini: Trasferisci le immagini catturate dalla tua fotocamera al tuo computer. Organizza i file in una cartella dedicata.
- Elaborazione Preliminare: Se necessario, esegui operazioni preliminari sulle immagini utilizzando un software di editing fotografico come Adobe Lightroom o Capture One. Puoi regolare la luminosità, il contrasto, la saturazione dei colori e altri parametri. Rimuovi eventuali immagini indesiderate o scatti anomali che potrebbero compromettere la fluidità del time-lapse
- Software di Montaggio Time-Lapse: Utilizza un software di montaggio time-lapse come LRTimelapse, Adobe Premiere oFinal Cut Pro. Questi strumenti consentono di unire le immagini in sequenza e crearne un video time-lapse.
- Regolazione della Velocità: Regola la velocità del time-lapse in base alle tue preferenze e al ritmo desiderato. Puoi accelerare o rallentare il video secondo le esigenze.
- Aggiungi effetti speciali e musica: Se desideri, puoi aggiungere effetti speciali al tuo time-lapse o inserire una colonna sonora per migliorare l’esperienza visiva.
- Esportazione del Video: Dopo aver completato le regolazioni, esporta il video in un formato adatto alla visualizzazione o al caricamento online. Puoi scegliere il formato di file e la risoluzione desiderati.
Video tutorial sulla fotografia Time-Lapse
Altri articoli del corso di fotografia gratuito
Questo articolo fa parte del corso gratuito online di fotografia dove troverete una grande raccolta di articoli per imparare la tecnica e la teoria fotografica, in modo tale da sfruttare le funzioni e le potenzialità della nostra macchina fotografica. Se hai il piacere di condividere qualche consiglio con i lettori di questo blog, lascia il tuo commento!
Condividi:
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)
chiaro……sembra facile……grazie