Quando lavoriamo con la luce del flash raramente utilizzeremo il lampo di luce direttamente sul soggetto. Questo perché un flash produce una luce dura e delle ombre nette. La luce del flash può essere tuttavia modificata usando dei diffusori, ovvero degli oggetti che ci aiutano a diffondere e reindirizzare la sorgente di luce per crearne una esteticamente più gradevole. In questo articolo analizzeremo le particolarità e le differenze di Softbox e Ombrelli fotografici.
Cos’è un diffusore di luci in fotografia?
Un diffusore è qualsiasi strumento che puoi utilizzare per ammorbidire e diffondere la luce. Il diffusore viene utilizzato per ampliare l’angolo di copertura del flash, quindi illuminare un’area maggiore e di conseguenza diminuire l’intensità delle ombre, rendendo la luce piu soave e morbida.
Cosa sono gli ombrelli fotografici?
Un ombrello per la fotografia è uno dei modificatori per flash più semplici, economici e versatili. Gli ombrelli possono essere sia usati in interni, che in esterni. Sono leggeri e facili da trasportare, perché una volta chiusi occupano pochissimo spazio. Non tutti gli ombrelli fotografici sono dello stesso tipo. Esistono, infatti, diverse tipologie di ombrelli fotografici: Ombrelli riflettenti, ombrelli trasparenti, Ombrelli convertibili, ombrelli parabolici e ombrelli softbox.
Come funziona un ombrello riflettente
Gli ombrelli riflettenti hanno una copertura opaca all’esterno per impedire alla luce di passare e fuoriuscire. Per usare propriamente un ombrello riflettente dobbiamo posizionare il flash in modo da puntarlo verso la parte interna dell’ombrello. La luce del flash, una volta azionata, rimbalzerà sulla parte interna e di conseguenza il flusso della luce risulterà espanso in dimensione e più morbido. L’interno di un ombrello riflettente è abitualmente bianco, perché produce un colore della luce abbastanza neutro, ma esistono alcune tipologie con tonalità argento o oro, che hanno la funzione di schiarire o riscaldare la luce.
Un ombrello riflettente argentato massimizza l’emissione luminosa e crea un aspetto nitido e tagliente. Gli ombrelli argentati sono ideali per i fotografi che desiderano sfruttare la maggior potenza della luce possibile e creare ritratti drammatici con toni più freddi. Gli ombrelli rivestiti d’oro creano immagini dai toni più caldi. Questo effetto può risultare piacevole sul tono della pelle. Tuttavia, distorce gli altri colori esistenti nella scena della foto. Bisogna fare quindi attenzione perché potrebbero non essere adatti in alcune situazioni.
Come si usa un Ombrello traslucido
L’ombrello traslucido funziona in modo differente rispetto a uno riflettente. In questo caso la luce non viene riflessa dall’ombrello, ma passa attraverso il tessuto bianco traslucido per produrre una luce morbida. Il vantaggio di lavorare con un tipo di ombrello traslucido è quello di poterlo posizionare più vicino al soggetto ( come abbiamo visto maggiore e’ la vicinanza al soggetto più morbida sarà la luce). Questa caratteristica lo rende adatto per la fotografia di matrimonio e la fotografia di ritratto.
Ombrello convertibile
L’ombrello convertibile è un tipo di ombrello “ibrido” che può svolgere sia le funzioni dell’ombrello trasparente, sia quelle del traslucido. In un ombrello convertibile, la parte di rivestimento esteriore nera dell’ombrello può essere tolta o mantenuta a seconda dell’uso. Se manteniamo il telo nero, possiamo utilizzarlo come un riflettente, se lo rimuoviamo come un diffusore traslucido.
Ombrello parabolico
Oltre agli ombrelli classici, esistono degli ombrelli detti parabolici. Mentre gli ombrelli standard da fotografia hanno la forma simile ad un normale ombrello da pioggia, gli ombrelli parabolici hanno più pannelli, sono più tondeggianti (ovvero la loro curva è più profonda) e hanno spesso delle dimensioni maggiori.
Un ombrello parabolico influenza la luce in modo simile a un paralume, puntando la luce più direttamente verso dove il fotografo desidera. La luce prodotta da un ombrello parabolico ha pertanto una qualità avvolgente distintiva che può apparire più naturale della luce proveniente da altre forme di ombrello.
Ombrello softbox
Esistono anche degli ombrelli che possono essere montati come dei softbox. In questo caso, il flash viene puntato verso l’interno riflettente dell’ombrello e la luce riflessa viene fatta passare attraverso un pannello traslucido diffusore.
Dimensioni degli ombrelli per la fotografia
Gli ombrelli sono disponibili in molte dimensioni diverse. Variando sia la dimensioni dell’ombrello, che la distanza dal soggetto, un fotografo può alterare notevolmente l’illuminazione fotografica della scena. La grandezza dell’ombrello influenza la diffusione della luce. Maggiore sarà l’ombrello, più diffusa risulterà la luce. La distanza influisce sulle ombre. Più vicino al soggetto sarà l’ombrello minori saranno le ombre che si creeranno. Normalmente un ombrello standard è più che sufficiente per illuminare un soggetto, ma se lavori con gruppi di persone, gli ombrelli più grandi rappresentano la scelta più adatta.
Cos’è e come si usa un Softbox
Un softbox è un diffusore che permette controllare la forma e la direzione della luce in maniera più precisa che un ombrello. I softbox sono abitualmente realizzati con materiali leggeri di poliestere o nylon e presentano gli interni riflettenti. La parte anteriore di questa cassa di diffusione della luce presenta una superficie in nylon bianco traslucido, che serve a ammorbidire la luce che fuoriesce dal softbox. La parte posteriore nera, invece, presenta una fessura dove viene posizionata la luce flash. Nel mercato abbiamo diverse tipologie di softbox che si distinguono per forme e dimensioni.
Dimensioni di un softbox
Più piccola è la sorgente luminosa, più concentrata e dura sarà la luce, e più grande è la sorgente luminosa più morbida sarà la luce. Un softbox più grande produce una luce più morbida, ma richiede anche una maggiore emissione di luce per poter funzionare efficacemente.Softbox più grandi funzionano bene per la fotografia di ritratti o grandi aree in quanto producono un’illuminazione più morbida con transizioni più graduali tra luce e ombra. Le grandi sorgenti di luce morbida rendono anche le macchie della pelle meno evidenti, rendendole un modificatore ideale per la ritrattistica. Un softbox più piccolo, invece, risulta perfetto per diffondere facilmente la luce su singoli soggetti e ad una distanza più ravvicinata.
Nella fotografia di gruppo e negli scatti a figura completa, meglio usare softbox più grandi o più softbox per ottenere un’illuminazione morbida e uniforme.
I softbox sono disponibili in una varietà di forme come quelli rettangolari, quadrate, ottagonali, rotondi e a striscie. Anche qui come negli ombrelli, sono disponibili modelli con la superficie interna argentata o bianca. Un softbox con la fodera interna argentata darà un aspetto che si caratterizza per un contrasto maggiore e una maggiore trasmissione della luce, mentre una fodera bianca è ideale per mantenere i colori neutri.
Rettangolare
La forma softbox rettangolare è molto versatile. Può essere usata in diversi ambiti fotografici dalla fotografia di prodotti, alla fotografia di ritratto. Questi softbox imitano la luce della finestra. Possiamo ruotare l’inclinazione del softbox passando da una verticale a una orizzontale.
Softbox ottagonali
I Softbox ottagonali (a forma di ottagono) producono un’illuminazione dall’aspetto piacevole e naturale, con riflessi di luci rotonde negli occhi dei soggetti ritrattati. Questo aspetto li rende particolarmente adatti per la fotografia di ritratto.
Softbox a striscia
I softbox a strisce o stripbox producono una stretta fascia di luce e sono più comunemente utilizzati per l’illuminazione del bordo del soggetto e per separarlo dallo sfondo. Mentre le dimensioni di un softbox rettangolare hanno un rapporto di circa 1: 1,3, dal lato corto al lato lungo, un softbox a striscia ha un rapporto di circa 1: 4.
Più stripbox possono essere disposti in una formazione quadrata o triangolare, per creare una sorta di effetto di luce ad anello. Sono utili per creare luci laterali per foto di moda o ritratti a figura intera.
Vantaggi dei softbox
Il principale vantaggio di un softbox è dato dalla maggiore possibilità di controllare la direzione del flusso luminoso. Un ulteriore vantaggio è la possibilità di modificare la luce di un softbox. Utilizzando accessori come griglie, maschere per bordi, o persino diffusori aggiuntivi, puoi controllare con precisione l’effetto del tuo softbox. I softbox sono anche abbastanza leggeri anche se non raggiungono la compattezza di un ombrello e possono essere usati sia in studio, che in esterni.
Griglia a nido d’ape
Le griglie a nido d’ape (note anche come casse per uova) vengono utilizzate per limitare la diffusione della luce, impedendo che la luce si riversi su aree in cui non si desidera, come sullo sfondo quando si scatta un’immagine low-key. Utilizzando le griglie a nido d’ape, avremo una leggera perdita di luce rispetto a un softbox senza. Inoltre, una griglia produce una leggera perdita di morbidezza. Tuttavia, entrambi i problemi possono essere risolti spostando il softbox leggermente più vicino al soggetto.
Meglio un softbox o un ombrello?
Sia i softbox che gli ombrelli servono per diffondere la luce, ma lo fanno in modi diversi. I softbox sono più direzionali e gli ombrelli creano un effetto di luce sfumato e più ampio. La scelta tra un softbox e un ombrello riguarda il modo con cui ciascuno controlla la qualità della luce.
Molti fotografi preferiscono un softbox all’ombrello per la maggiore capacità di dirigere la luce. I softbox forniscono un fascio di luce più mirato e un maggiore controllo della luce nella illuminazione dello sfondo fotografico.Questa caratteristica risulta molto importante se vuoi illuminare solo alcune aree della scena. Inoltre, con i softbox puoi anche utilizzare una griglia o delle maschere per controllare ulteriormente la tua illuminazione. I softbox, inoltre, sono ottimi per replicare la luce delle finestre.
Il più grande vantaggio degli ombrelli rispetto ai softbox è il prezzo. Gli ombrelli sono, inoltre, l’opzione più portatile.Un ombrello occupa una piccola quantità di spazio, il che è perfetto quando si viaggia. Si apre ed è pronto per l’uso in pochi secondi.
Sappiamo che l’illuminazione degli ombrelli tende a diffondere la luce ovunque. Ma non è del tutto una cattiva caratteristica. Se hai bisogno di creare un’illuminazione uniforme che avvolga il tuo soggetto, questa è la scelta più ovvia. È ideale per la fotografia di eventi e interni perché diffonde la fonte di luce in un vasto spazio e crea comunque un’illuminazione morbida e bella.
Entrambi possono essere poco maneggevoli da usare in condizioni di vento in esterno. In questo caso risulta essenziale piazzare dei sacchi di sabbia sui supporti delle luci, in modo da evitare che possano cadere, danneggiando le luci.
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Articolo molto interessante e di facile comprensione soprattutto per chi è alle prime esperienze.