La fotografia di Desirée Dolron fonde le suggestioni della tradizione pittorica fiamminga con le moderne tecniche di elaborazione digitale.
La vita di Desirée Dolron
Nata a Haarlem (Olanda) nel 1963. Dolron espone dai trenta anni, dimostrando attraverso le sue serie fotografiche una straordinaria versatilità. Desirée Dolron ha ricevuto nel 1996 il Laureate Prix de Rome (Amsterdam). Il suo lavoro fa parte di numerose collezioni pubbliche e private internazionali tra cui il Museo Solomon R. Guggenheim di New York, la Collection H&F di Barcellona, il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia di Madrid, il Gemeentemuseum dell’Aia, lo Stedelijk Museum di Amsterdam, la Collection Neuflize Vie a Parigi e al Victoria and Albert Museum di Londra.
Lo stile fotografico di Désirée Dolron
L’opera di Désirée Dolron spazia dalla fotografia documentaria, alle nature morte, dalla ritrattistica messa in scena, al cinema. Durante la sua carriera, Dolron ha indagato temi come il passare del tempo, la relazione tra il finito e il trascendente e la complessità e l’impermanenza della condizione umana.
Le sue immagini si caratterizzano per una ricerca spasmodica della perfezione e un’estetica strettamente connessa ai ritrattisti pittorici come Petrus Christus, Rogier Van der Weyden e Vilhelm Hammershoi. Ogni scatto riesce a cogliere le emozioni dirompenti e viscerali, che guidano gesti e desideri della poetica della quotidianità. Nella serie “Exaltation”, l’artista olandese, che ha trascorso nove anni in Asia, analizza le feste religiose orientali, mediante un filtro stilistico documentarista caratterizzato dalla grana ruvida delle fotografie, da un trattamento monocromatico e dalla vicinanza dell’obiettivo al soggetto.
La sua seconda serie, “I give you all my dreams”, è un lungo reportage che Dolron ha realizzato nel 2002 nelle aree marginali di Cuba. La raccolta fornisce una dimostrazione dell’occhio indipendente ed acuto, sensibile al valore visivo degli eventi. La Dolron ritrae la quiete e la serenità di un luogo che sembra fuori del tempo, mediante l’uso di lunghe esposizioni.
La serie “Gaze” rappresenta un magnifico esercizio sul dominio della luce. La Dolron realizza diversi ritratti subacquei, in cui adulti e bambini galleggiano con gli occhi chiusi, in un’acqua lattiginosa, come fossero avvolti in degli embrioni. Fuori da un mondo reale, sembrano dissolversi nel nulla, trai riflessi dell’acqua. Le immagini in un’atmosfera fredda e sfocata sottolineano, sotto forma di aspetto quasi mitologico, i sottili limiti tra la vita e la morte.
La serie Xteriors
Nella serie “Xteriors” (2001 – 2006), Dolron mostra la sua devozione alla pittura, donando ai suoi modelli lo stesso aspetto di quelli del pittore fiammingo Vermeer (uno dei più famosi pittori dell’epoca d’oro della pittura olandese.) L’artista, si adatta alla visione estetica del 21° secolo, per restituirci, attraverso la tecnologia digitale, un lavoro fotografico che coglie la serenità, il fascino e l’enigma della rappresentazione pittorica.
Giochi di chiaro e di scuro disegnano i volumi del viso, dei capelli e dei vestiti. I colori della fotografia sono tenui e lividi, il biancore della pelle di una purezza sovra terrena. Le forme del viso lisce, levigate ed armoniose. Le espressioni misteriose, assorte e sfuggenti. La Dolron muove e mescola gli oggetti e le persone che operano nel quadro con l’aggiunta e la modifica di elementi all’interno della cornice.
Le composizione e l’uso del colore vengono utilizzati ad arte per creare opere atemporali, sospese in un’atmosfera misteriosa. Immagini imponenti e affascinanti stampate quasi a 6 metri di altezza. Scatti che raccontano ciò che sta in mezzo, un mondo vacillante tra due idee, tra due opposte relazioni, tra due vite. Un tempo in cui nessuno sa chi è.
La frase di Désirée Dolron
“L’occhio ha molta più libertà nella pittura che nella fotografia. Un pittore può facilmente evocare la luce o il movimento. Se stai dipingendo un uomo nero con un vestito nero, basta un tocco di blu o di bianco per dare profondità.”
Per conoscere altri grandi fotografi
Vi consiglio di dare uno sguardo al sito web dell’artista per avere una visione completa della sua opera. Se volete vedere il lavoro dei maestri della fotografia vi rimando alla sezione Maestri della fotografia. Se, invece, volete approfondire le nuove correnti fotografiche e i nuovi autori della fotografia artistica, vi rimando alla sezione Fotografia Artistica.
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Summary
Article Name
Desirée Dolron: pennellate fotografiche
Description
La fotografia di Desirée Dolron fonde le suggestioni della tradizione pittorica fiamminga con le moderne tecniche di elaborazione digitale.
Author
Giuseppe Santagata
Publisher Name
Fotografia Artistica
Influenza fiamminga?
Sì, e si sente.
Ma se devo sentire il cuore mi viene da dire "Preraffaelliti", specie dove l'amore per il dettaglio iperrealistico a tratti si confonde con uno sfumato fantastico, senza conflitti né soluzioen di continuità.
Comunque sia, veramente belle le foto.
Io amo le Nikon