L’esposimetro è uno strumento utilizzato in fotografia per quantificare la luce presente in una scena. Fornisce un valore di esposizione con il quale si può risalire alla coppia tempo/diaframma migliore.
Esposimetri esterni ed interni in fotografia
Gli esposimetri si dividono in due categorie:
- Esposimetri integrati (interni)
- Esposimetri esterni
Quasi tutte le fotocamere digitali e molte fotocamere analogiche sono dotate di un esposimetro interno. Gli esposimetri interni fanno parte della fotocamera e misurano esclusivamente la luce riflessa. In questo caso, infatti, la luce che riflette sulla superficie del soggetto agisce sul sensore fotosensibile all’interno della fotocamera segnalando la quantità di luce.
Gli esposimetri esterni sono dispositivi separati dalla fotocamera. Sono portatili e possono essere facilmente trasportati in tasca o in borsa. Questi dispositivi, invece consentono di eseguire sia la misurazione della luce riflessa, sia quella della luce incidente, ovvero della luce che cade sul soggetto.
Come funziona un esposimetro
Gli esposimetri sono costituiti da cellule siliconiche fotosensibili che misurano la luminosità di un soggetto secondo una modalità di lettura definita.
Lettura luce dell’esposimetro in Spot, Media, Matrix
La lettura della luce può avvenire con modalità diverse per diminuire gli errori e rendere più creativo il procedimento fotografico. Nella lettura spot l’esposimetro limita la lettura ad un’area ben precisa e ristretta, permettendo la selezione della zona dove effettuare la misurazione. È un sistema molto preciso, anche se richiede esperienza per ottenere buoni risultati. La lettura media utilizza tutto il campo inquadrato, tuttavia in alcune situazioni può produrre grossolani errori a causa di fonti di luce o zone d’ombra all’interno della scena. La lettura media a prevalenza centrale o semispot è un aggiornamento della lettura media e utilizza due sensori che leggono la scena in modo diverso. Il primo utilizza la zona centrale e la seconda il resto, il processore si occupa poi di unire i risultati privilegiando la zona centrale. Il metodo multizona o matrix utilizza diversi sensori mediando i risultati con algoritmi di calcolo.
Per quanto riguarda gli esposimetri interni, bisogna distinguere tra quelli delle delle fotocamere compatte, che sono spesso incorporati in una finestra accanto al mirino o all’ottica e quelli delle reflex e delle mirrorless, che si trovano all’interno del corpo macchina e misurano la luce da dietro l’obiettivo. In questo caso, infatti, la lettura TTL (dall’inglese “Through The Lens” ossia attraverso le lenti dell’obiettivo) è molto più accurata perché tiene conto della diffusione, della diffrazione e dell’attenuazione della luce causata dall’ottica e da eventuali filtri.
Quando usare un esposimetro esterno?
Se in passato gli esposimetri esterni erano fondamentali per misurare l’esposizione di una scena e consentire a un fotografo di definire perfettamente le proprie impostazioni, al giorno d’oggi, le macchine fotografiche sono dotate di un misuratore di esposizione affidabile al loro interno. Ma ci sono ancora alcuni casi in cui è conveniente usare un esposimetro esterno.
Al di là di alcuni modelli di fotocamere a pellicola che non sono dotate di un esposimetro incorporato, esistono altre ragioni per usare ancora oggi un esposimetro esterno. Cominciamo dal fatto che l’esposimetro della tua fotocamera può misurare solo la luce riflessa e come tale è poco preciso e facilmente ingannabile. L’esposimetro della tua fotocamera è, infatti, calibrato per esporre il tono medio del grigio al 18% e per le foto medie (quelle che non sono né troppo bianche né troppo nere), di solito funziona bene. Ma in alcune scene potrebbe andare in difficoltà. Inoltre, l’uso di un esposimetro esterno risulta fondamentale per eseguire una lettura precisa della illuminazione artificiale.
Gli esposimetri esterni più venduti
- Fotografi – Esposimetro per luce ambientale, flash senza cavo, con cavo
- Cineasta – Esposimetro per luce ambientale, esposimetro a Lux o footcandle
- Modalità Ambient Flash (incluso il nuovo T-F mode). Misura, confronta e mescola ambiente e flash....
- Rotazione testa a cupola di 90° a destra e 180° a sinistra. Retrattile per una precisa lettura del...
Come si usa un esposimetro esterno?
È importante notare che l’utilizzo di un esposimetro esterno richiederà un’operazione manuale, poiché il dispositivo non è collegato direttamente alla fotocamera.
Innanzitutto, imposta la fotocamera sulla modalità manuale e seleziona l’apertura e l’ISO preferiti. Posiziona l’esposimetro davanti al soggetto di cui vuoi misurare la luce, preferibilmente con la semisfera di colore bianco rivolta verso la fotocamera. Una volta impostati l’ISO e l’apertura nel tuo esposimetro con gli stessi valori che hai programmato sulla tua fotocamera, puoi procedere alla misurazione della luce. Per fare questo devi premere il pulsante di misurazione. Se misuriamo la luce continua ☼, il valore apparirà subito sul display; se misuriamo la luce del flash ⚡, l’esposimetro deve attendere lo scatto del flash per effettuare un rilevamento. Il display ci indicherà il valore necessario dell’apertura del diaframma per esporre correttamente l’immagine.
Esposimetro esterno con Flash
Una delle cose interessanti degli esposimetri esterni più recenti è che possono includere l’esposizione con il flash. Calcoleranno anche i rapporti di illuminazione tra le luci chiave e quelle di riempimento.
Per utilizzare l’esposimetro con un flash, misurare prima l’esposizione ambientale. Successivamente, imposta l’esposizione del flash. Impostare l’esposimetro sulla modalità “incidente” e l’esposizione sull’impostazione “flash senza cavo”. Accendi il flash ed effettua una lettura del lampo. .
Se la lettura sull’esposimetro indica un f/stop diverso da quello desiderato, regola la potenza del flash in modo che corrisponda o la distanza del flash dal soggetto.
Migliori app per l’esposimetro da utilizzare per la fotografia in pellicola
Cosa fare se abbiamo una fotocamera a pellicola senza esposimetro e non vogliamo o possiamo usare un esposimetro esterno? In questi casi possiamo utilizzare delle app che ci aiutano nell’esposizione delle nostre foto. Ecco alcune delle migliori app per esposizione per dispositivi iOS e Android:
- myLightMeter Pro: con il suo design visivo che ricorda in modo affascinante un vecchio esposimetro, myLightMeter Pro è una delle app per esposimetri più apprezzate dai fotografi per la sua facilità d’uso e affidabilità.
- Lux Light Meter Pro: Lux Light Meter Pro è molto facile da utilizzare e non delude quando si tratta di misurazioni della luce precise e veloci. Garantisce la corretta esposizione indipendentemente dal fatto che tu stia scattando su pellicola o in digitale.
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